FELICITÀ di Micaela Ramazzotti

Con: Max Tortora, Anna Galiena, Matteo Olivetti, Micaela Ramazzotti, Sergio Rubini

(Italia)

(104’)

(Orizzonti Extra)

Desiré, parrucchiera nelle produzioni cinematografiche, sconta da una vita le sue fragilità e la sua ingenuità nel confronto con i genitori egoisti e manipolatori, con un compagno di tutt’altra levatura sociale e culturale, con un mondo del lavoro sessista e inaffidabile, con un fratello depresso.
L’opera prima di Micaela Ramazzotti, già affermata attrice, qui anche coautrice della sceneggiatura insieme a Isabella Cecchi, e Alessandra Guidi, arriva dritta allo stomaco nel presentare una figura femminile vinta dalla vita e fondamentalmente sola contro tutti nell’affrontare le tante colpe che le vengono inopinatamente attribuite.
L’autrice costruisce una galleria di personaggi mostruosi stravolgendo ruoli e funzioni tradizionali e trasformando i classici coadiuvanti in opponenti.
Ne emerge una “fotografia” fredda e razionale di una generazione che “mangia” i suoi figli negandogli dignità e futuro.
Dal punto di vista del linguaggio, la regista e attrice sceglie uno stile asciutto, lineare, senza fronzoli, tutto giocato sulla bella fotografia di Luca Bigazzi, sull’interpretazione degli attori (notevole il duo Tortora-Galiena nel realizzare la coppia più detestabile degli ultimi anni) e l’inaspettato ricorso ad un commento sonoro a tratti ironico e irriverente.
Un racconto non convenzionale sulle tante sfaccettature dell’imperfezione con un filo di speranza nel rapporto salvifico dell’affetto tra fratelli. Da vedere.

Alberto Piastrellini

Raffaella Zoppi